Yoga Bambini

il modo più facile per stare bene

Prima meditazione

benefici della meditazione - bambino che meditaMeiling è molto contenta perché oggi finalmente può sperimentare la meditazione, grazie ai bambini della classe di yoga. Adesso, sono seduti a terra con le gambe incrociate, formando insieme un cerchio. Tutti hanno messo le mani sulle ginocchia, con i palmi rivolti verso il cielo. Daniele le aveva spiegato che grazie alle nostre mani possiamo sentire la nostra energia interiore, sono un po’ come delle antenne che ricevono i segnali.
Tutti i bambini sono in silenzio e sono sereni, ma hanno anche un’espressione solenne, perché sanno che stanno facendo una cosa importante: stanno aiutando un’altra bambina a risvegliare la sua energia interiore.
A questo punto, Daniele spiega cosa bisogna fare, perché poi chiuderanno gli occhi e dovranno ripetere gli stessi movimenti ma tenendo gli occhi chiusi.

Daniele dice: “Ora, Meiling, metteremo la mano DESTRA in alcuni punti del nostro LATO SINISTRO e diremo delle frasi. Quelle frasi servono per invocare i principi dei nostri centri di energia. In futuro, ti spiegheremo bene cosa significano quelle frasi. Andremo dal basso verso l’alto per seguire il percorso della nostra Energia che sale dall’Osso Sacro e arriva all’Osso della Fontanella (in cima alla testa), proprio come la linfa di un albero che sale su a portare nutrimento a tutti i rami.
Sei pronta?”

“Sì! Prontissima!” risponde Meiling con un grande sorriso.

“Allora, Meiling, ascolta bene quali sono i passi da seguire: i Sei Passi del Risveglio 🙂

  1. Per prima cosa portiamo al mano destra sulla pancia a sinistra, nella parte bassa vicino alla gamba. In questo punto risiede il Principio della Pura Conoscenza ovvero della Conoscenza dei centri di energia, di come funzionano e di come sono connessi con il mondo. In questo punto diciamo ‘Io sono la Pura Conoscenza’.
  2. Poi portiamo la mano destra più in alto, un po’ sopra l’ombelico, ma sempre a sinistra mi raccomando. In questo punto, risiede il Principio del Maestro, quindi a questo punto diremo ‘Io sono la Maestra di me stessa’ (per i maschietti ‘Io sono il Maestro di me stesso’) .Quando la Pura Conoscenza si risveglia in noi, possiamo diventare dei Maestri, tutti noi lo possiamo.
  3. Saliamo ancora più su sul petto, dove è il cuore. Nel nostro Cuore risiede il Principio della Vita e dell’Amore che tutti i popoli hanno chiamato con nomi diversi e che noi chiamiamo Spirito. Qui noi diremo a questo punto ‘Io sono lo Spirito’.
  4. Poi mettiamo la mano sulla spalla sinistra e con la punta delle dita tocchiamo la vertebra dietro il collo. Qui risiede il Principio della Verità e dobbiamo dire un’altra cosa molto importante ‘Io non sono colpevole di nulla’.
  5. Ora mettiamo la mano sulla fronte, siamo quasi arrivati, ma a questo punto bisogna superare un ostacolo molto difficile: i pensieri. Ma noi abbiamo un Potere in questo centro di energia che si chiama Potere del Perdono. In questo punto diciamo allora “Io perdono tutti e perdono me stessa” (‘me stesso’ per i maschietti).
  6. Finalmente possiamo raggiungere l’ultimo livello, quello che viene chiamato Principio dell’Unione, che è lo Yoga che significa appunto ‘unione’: la nostra Energia Interiore si unisce con l’Energia Universale. Qui dovremo esprime il nostro desiderio che questa Unione accada, per cui diremo dal profondo del cuore ‘Io desidero lo Yoga’. Lo diremo per sette volte, muovendo la mano premuta sulla testa e facendo con essa un cerchio.

Ecco, dopo questo ultimo passo, possiamo riportare la mano sulla gamba e rimanere un po’ in silenzio.
Meiling, non ti preoccupare se non ricordi tutto. Quando avremo gli occhi chiusi, la nostra Maestra ripeterà i movimenti e le frasi, così che tu potrai ripeterli senza fare nessuna fatica.”

Daniele ha quindi indicato a Meiling un disegno che mostrava tutti i passaggi e che Meiling ha guardato con molta attenzione. Ancora prima di cominciare, Meiling sentiva già la Pace dentro di sé e un forte desiderio di sentire la propria energia, proprio come facevano gli altri bambini.

1. Io sono la Pura Conoscenza 2. Io sono il Maestro di Me stesso 3. Io sono lo Spirito
4. Io non sono colpevole di nulla 5. Io perdono tutto e tutti, anche me stesso 6. Io desidero lo Yoga (x 7 volte)

Ora comincia la meditazione, tutti chiudono gli occhi e aprono bene le mani sulle gambe.
La Maestra guida la meditazione. [Clicca il bottone audio che segue, per seguire la meditazione]
 


 
Dopo essere rimasti alcuni minuti in silenzio, Daniele invita tutti a riaprire gli occhi e dice a Meiling: “Ora prova a fare un esperimento: porta la mano destra sulla testa, ma un un po’ distante. Cosa senti?”

“Sento un vento caldo… no, no è caldo, è fresco. Prima era caldo, ora è fresco.” risponde meravigliata Meiling.

“Ora, porta giù la mano destra e prova con la mano sinistra. Cosa senti?” aggiunge Daniele.

“Ora sento solo fresco! Che vuol dire?”

Daniele, contento, risponde: “Il vento fresco è la tua Energia Interiore; quindi significa che la tua energia è salita e che riesci a sentirla con le tua mani.”

“Ma io ho sentito anche calore prima, cosa vuole dire? Ho sbagliato qualcosa?” chiede, preoccupata, Meiling.

“No, no, no hai sbagliato nulla. Quando la tua Energia Interiore sale, se i centri di energia sono chiusi, allora lei non riesce a salire facilmente e deve fare uno sforzo per passare. Per questo si riscalda, proprio come quando noi facciamo uno sforzo per fare qualcosa. Poi, quando è riuscita a liberare il passaggio, allora ritorna fresca.” risponde Daniele.

“È meraviglioso! Ma, ecco, ora le mie mani sono giù e io sento ancora fresco sulle mie mani, come è possibile?” domanda Meiling.

“Come prima ha detto Daniele” dice Elisa, “possiamo sentire la nostra Energia Interiore sulle nostre mani, è davvero così facile e spontaneo!”

“Ecco, ora prova a fare un esperimento” dice, Alessia, una bambina vicino a lei, “prova a mettere le tue mani verso quella foto che è la foto di una montagna sacra australiana che gli antichi abitanti chiamavano Uluru.”

Subito, Meiling mette le sue mani verso la foto e dopo poco i suoi occhi si spalancano dalla meraviglia. “Ora sento il vento fresco venire dalla foto! È incredibile!”

Tutta contenta, Alessia dice, “Certo, perché ora che sei nello Yoga, le tue mani possono sentire la tua Energia e l’Energia del Mondo!”

Uluru

Uluru: montagna sacra australiana


11 Responses to “Prima meditazione”

  1. Akessandra ha detto:

    salve…ho provato e ho sentito le lacrime salire e sto piangendo…ho sentito solo vento caldo uscire da me e tanta voglia di piangere

  2. silvana ha detto:

    Il vento caldo significa che la tua Kundalini sta salendo e purificando i tuoi chakra, alla fine dovresti sentire fresco.

  3. Teresa ha detto:

    Salve ho sentito direttamente vento fresco prima al volto poi alle mani *-*

  4. Silvana ha detto:

    Bene, questo é decisamente un segno positivo che significa che la tua Kundalini é salita su 🙂

  5. Teresa ha detto:

    Wooow che bellooo..ci sono altre meditazioni da fare? *-*..grazie per avermi risposta ultimamente sento anche vento freddo al centro della fronte e agli occhi

  6. Silvana ha detto:

    Puoi seguire il corso su questo sito e su quello principale di Yoga Facile, oppure frequentare uno dei corsi gratuiti cercando il centro più vicino qui http://www.sahajayoga.it/corsi-gratuiti-sahaja-yoga/

  7. Teresa ha detto:

    Grazie mille per il link, ho trovato la meditazione..si può fare tutti i dì vero?per quanti minuti è consigliata al dì?

  8. Silvana ha detto:

    Si, si consiglia di meditare tutti i giorni, 10-15 minuti al mattino e di piu la sera. Di solito, la sera facciamo anche la “pulizia” dei chakra – trattamenti come il pediluvio (che troverai sul sito principale di yoga facile) e altri semplici trattamenti – e poi la meditazione.
    Spero che ti sia di aiuto 🙂

  9. Teresa ha detto:

    Sisi perfetto..sto avendo risultati quindi, si mi è molto d’aiuto, grazie *_*

  10. Sabrina B ha detto:

    Ciao. Mia figlia non può incrociare le gambe da seduta per via di un intervento. Può fare l’esercizio anche
    da sdraiata/seduta?

  11. Silvana ha detto:

    Si, certo, puo’ anche sedersi su una sedia.