Yoga Bambini

il modo più facile per stare bene

I Centri di Energia: Chakra

Meiling è al suo secondo incontro con i bambini della classe di yoga. Naturalmente ha già sperimentato a casa ed è impaziente di parlare ai suoi nuovi amici delle sue esperienze.

“Allora com’è andata?” chiedono i bambini della classe a Meiling, “Hai provato a casa?”

“Sì, sì! Ha funzionato davvero bene. Ieri ero tornata a casa dopo aver fatto sport e mi sentivo stanca e anche un po’ di mal di testa e allora ho subito provato ad alzare la mia energia e a proteggermi e subito mi sono sentita meglio. Ero contentissima!” dice Meiling colma di gioia.

“Oggi parleremo dei chakra!” interviene subito Daniele, che si sente sempre molto responsabile e che ama insegnare. Notate che ‘chakra’ si legge in italiano ‘ciacra’.

“I chakra? Che sono i chakra?”

“Ah scusa, giusto, finora li avevamo chiamati Centri di Energia. I chakra sono i nostri Centri di Energia. Vengono chiamati così in sanscrito, nella lingua dello Yoga. Chakra significa ruota. Infatti i Centri di Energia sono come le ruote di macchina in movimento, essi girano sempre.
Quando perdono energia, allora non possono girare bene e per questo poi non funzionano bene. Quando meditiamo, noi possiamo dare loro energia grazie alla Kundalini, così possono tornare a funzionare bene.”

“Quanti chakra ci sono dentro di noi?” chiede Meiling.

“Ci sono sette chakra. Ogni chakra ha un suo Principio, proprio come abbiamo visto durante la Prima Meditazione. Se il Principio del chakra non viene rispettato, allora il chakra lo sa, reagisce e comincia a perdere energia, a funzionare male.”

“E come faccio a sapere se i chakra funzionano male?”  chiede Meiling.

“Certo che si può!” risponde prontamente Daniele, “Possiamo saperlo sulle nostre mani! Quando la Madre Kundalini sale, passa attraverso i chakra e, se uno di loro non funziona bene, ce lo segnala sulle mani. Infatti, grazie al sistema nervoso (lo stesso sistema che ci fa sentire dolore, che ci vedere e tante altre cose), i chakra sono connessi con delle parti delle mani, sia a sinistra che a destra.”

“Fantastico? E come si fa? Come funziona?”  chiede Meiling.

“Quando ti alzi la Kundalini, metti la tua attenzione sulle mani e rimani così per un po’. A volte è molto veloce, a volte ci vuole più tempo. Comunque dopo un po’ senti sulle mani qualcosa che può essere: fresco, caldo, formicolio, pesantezza. Puoi sentire cose diverse in punti diversi della stessa mano.
Per esempio, metti ora la tua attenzione sulle mani, cosa senti?”

“Sentooooo,” Meiling rimane un po’ in silenzio e poi dice seria, “sento quasi tutto fresco, però il secondo dito della mano destra (l’indice) è un po’ caldo. Che vuol dire?”

“Ecco, significa che la tua Kundalini è passata in generale per tutti i chakra, ma che il chakra numero 5, a destra, ha bisogno di aiuto.” risponde Daniele. “Adesso ti dico quali sono tutti i chakra e poi nei prossimi incontri ti spieghiamo bene tutto su di loro.”

“Va bene.”

“Come ho detto i chakra sono sette e partiamo dal primo che è quello più in basso e poi saliamo su fino all’ultimo che è quello nella testa.

Sistema energeticoIl centro numero uno è il Mulahdara chakra ed ha il Principio dell’Innocenza e della Saggezza. Si trova proprio sotto l’Osso Sacro. Diciamo che questo è il chakra del bambino 🙂

Il secondo centro è lo Swadhisthan chakra ed ha il Principio della Creatività. Lo abbiamo già incontrato all’inizio della Prima Meditazione; esso ha anche i Principi della Pura Conoscenza e della Pura Attenzione.

Il terzo centro è il Nabhi chakra ed ha il Principio del Maestro. Si trova vicino allo stomaco e in effetti è anche il chakra del mangiare, della casa, della famiglia e di tutte le cose che usiamo nella giornata.

Il quarto centro è il chakra del Cuore (o Anahat) e ha il Principio della Vita e dell’Amore. Come abbiamo visto nella Prima Meditazione, in questo chakra si trova il nostro Spirito.

Il quinto centro, quello che avevi sentito, è il Vishuddhi chakra e ha il Principio della Comunicazione. Abbiamo visto che a sinistra ha anche il Principio della Verità.

Il sesto centro è il centro del Perdono e viene chiamato Agnya chakra. Esso ha il Principio della Luce e il suo simbolo è infatti la luce, che fa sparire l’oscurità.

Il settimo centro è il Centro dello Yoga e viene chiamato Sahastrara chakra. È rappresentato con un loto dai Mille Petali, fatti con tutti i colori. Infatti Sahastrara significa ‘mille’.

Ecco, questi sono i sette chakra principali che poi vedremo meglio.”

Yoga per bambini testimonianza

 


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